Il nostro pane quotidiano…ma senza glutine!


Trovo ingiusto, troppo ingiusto che tutte le persone del mondo possano avere il pane fresco, croccante e profumato sulla propria tavola quando e come vogliono mentre noi che siamo celiaci, dobbiamo andare in farmacia, comprare un pane che puzza (diciamoci la verità!), pagarlo un occhio dalla testa, avere l’obbligo di scaldarlo e pure…evitare di leggere gli ingredienti!
No ragazzi, non ci siamo proprio, io il pane lo voglio e lo voglio con la P maiuscola e ora grazie ad alcune fantastiche persone che hanno trovato il modo di farlo, non mi manca più. 
E visto che i nostri debiti ci vengono rimessi tutti i giorni…volete darci oggi il nostro pane quotidiano?
E’ lui, è vero, è il nostro pane quotidiano.
Siamo un gruppo, un gruppo di foodbloggers, un gruppo di foodbloggers senza glutine e, insieme a tutti voi che ci leggete e ci date i vostri consigli e i vostri complimenti siamo un Felice Gruppo di Celiaci in cucina…vero?
Questa è la visitatissima ricetta del Pane bianco comune di Olga e Manu che, insieme alle mie care “colleghe” che non finirò mai di ringraziare, mi forniscono sempre spunti e idee diverse.
Spero di esservi utile anch’io 🙂
Ingredienti
500 gr di Mix per pane nella versione Glutafin
410 ml di acqua tiepida
20 gr di lievito di birra
20 gr di olio
1 cucchiaino di miele
2 cucchiaini di sale
Il procedimento è quello usato da Olga anche durante i corsi, che riporto qui per comodità.
Ho sciolto il lievito nell’acqua insieme ad 1 cucchiaino di miele e ho lasciato agire mentre preparavo il mix di farine. Poi in una ciotola ho messo le farine e ci ho versato su l’acqua con il lievito lavorando con le fruste (se avete un’impastatrice meglio ancora) fino a completo assorbimento, quando ho aggiunto l’olio e il sale. Ho continuato a lavorare per altri 5 minuti e ho coperto la ciotola per far lievitare.
Dopo circa 2 ore (dipende dalla temperatura a volte basta 1 ora e mezza) l’impasto era raddoppiato e ho infarinato una spianatoia con farina di Mais finissima e Mix it per scaravoltarvi sopra l’impasto. Senza manipolare troppo, ho formato i panini che desideravo (potete anche fare una pagnotta) e li ho coperti con un canovaccio. Dopo circa 15 minuti, ho acceso il forno a 250° con la funzione grill posizionando la pietra refrattaria sul piano più alto. Una volta giunto a temperatura il forno, ho lasciato scaldare la pietra per 30 minuti prima di riportarla al penultimo gradino e cambiare la funzione del forno in statico sempre a 250°.
Ho scoperto i panini e li ho spennellati con un’emulsione di acqua e olio quindi, aiutandomi con la pala, li ho infornati. Dopo 10 minuti, ho abbassato la temperatura a 220° e ho cotto per circa 25 minuti (se la pagnotta è unica anche 30 minuti). Il risultato è a dir poco eccezionale. Li potete anche congelare e scaldare un po’ una volta scongelati. Potete anche preparare l’impasto la sera prima e metterlo subito in frigo. Una volta tirato fuori dal frigo, tenete presente che dovrà lievitare all’incirca 50/60 minuti (per lo meno in questo periodo dell’anno) prima di essere lavorato.