Chicken Pot Pie di Laurel Evans senza glutine

E’ più di un anno che questa ricetta giace in archivio e, un
po’ per mancanza di tempo, un po’ per le orribili foto fatte di sera e per giunta
con il flash , non l’ho mai postata. 
E se già più un anno fa pensato che queste
foto fossero orribili, 
pensate cosa mi costa riproporle ora che ci metto molta
molta più attenzione a far sì che 
ciò che fotografo sia guardabile e non faccia
rifuggire i lettori!!!
Quindi, per prima cosa chiedo scusa alla Evans per aver così
poco brillantemente rappresentato 
questa sua specialità “ammericana” e poi a
voi per le immagini buie e tristi che vi propongo 😀
Non so perché dopo tutto questo tempo passato in cantiere,
questa ricetta sia tornata alla ribalta, 
si vede che loro sono lì, pazienti in
attesa nelle loro cartelle e poi…
prepotentemente si affacciano alla mia
attenzione 
(prima che l’hard disk renda l’anima a Dio e mi lasci solo un vago
ricordo 
di tutto quello che dovevo postare!).
Questa Pie ci era piaciuta parecchio! 
E, udite udite, anche
il mio aitante aspirante cuoco l’aveva mangiata! 
E, seppur scansando accuratamente
i piselli uno per uno, aveva apprezzato tutto il resto 
ma solo perché l’aveva
realizzato con le sue manine altrimenti….
sapete che fine avrebbe fatto il
Chicken Pot Pie senza glutine?
Ragion per cui, lo sfruttamento minorile in cucina è continuato
nel tempo 😀
E allora eccola, questa spettacolare ricetta tratta dal
mitico “Buon Appetito America” 
che vi consiglio assolutamente di provare al più
presto!
Ingredienti (per 6 persone)
1 dose di pasta brisée senza glutine vedi ricetta
700 gr di petto di pollo disossato
450/470 ml di brodo vegetale (io acqua e dado homemade)
2 cucchiai di olio Evo
1 cipolla
3 carote medie
2 piccole coste di sedano
10 funghi (io non li ho messi)
50 gr di burro
65 gr di farina (io maizena)
350 ml di latte
½ cucchiaino di timo secco (io fresco)
130 gr di piselli freschi o scongelati
prezzemolo fresco (io non l’ho messo)
3 cucchiai di sherry secco (io non l’ho messo)
Sale e pepe q.b.
Per decorare
1 tuorlo e un cucchiaino di acqua
Sciacquare il pollo e metterlo in una pentola coprendolo con
il brodo vegetale. Portare a ebollizione e cuocere coperto per circa 15 minuti,
finché il pollo non sarà tenero senza però disfarsi.
Tirare su la carne e lasciarla raffreddare, conservando il
brodo. 
Spezzettare il pollo non appena si sarà raffreddato un po’.
Versare due cucchiai di olio in una padella antiaderente e
soffriggere la cipolla tritata finemente, le carote affettate sottilmente e il
sedano privato dei filamenti e tagliato a piccoli tocchetti per circa 5 minuti.
Trasferire le verdure nella ciotola con il pollo. 
Sbollentare i piselli per 5 minuti (in realtà la Evans li aggiunge crudi) in
acqua salata e scolarli.
Scaldare il forno a 200°
Preparare ora la salsa
In un pentolino sciogliere il burro a fuoco basso, versare
la maizena e mescolare continuamente con una frusta per circa 1 minuto.
Continuando a mescolare versare il brodo, il latte e il timo. Portare ad
ebollizione, sempre mescolando, per qualche minuto finché la salsa non
comincerà ad addensare (non più di 4/5 minuti). Salare, pepare ed eventualmente
aggiungere lo sherry.
Versare la salsa sul pollo e le verdure e mescolare per
bene. Unire i piselli e il prezzemolo.

Trasferire tutto il composto in una pirofila da forno di
circa cm. 33×22 (oppure in cocottine individuali)
Preparare la pasta brisée come indicato in questa ricetta e
stenderla in una sfoglia rettangolare che possa coprire la teglia utilizzata.
Coprire quindi il composto di pollo e verdure con la pasta brisée, ripiegare il
bordo all’interno per evitare la fuoriuscita dei liquidi, praticare un taglio
sulla superficie e decorare a piacere come ha fatto degnamente il mio prezioso aiutante.
Sbattere il tuorlo con l’acqua e pennellare la superficie
della torta. 
Cuocere per circa 30 minuti o finché la superficie non apparirà
dorata e l’interno sobbollirà.
Sfornare, lasciar raffreddare per una decina di minuti e
servire.