Ciabattine ai pomodori secchi e rosmarino

Ciabattine con Mix Essenzaglutine

Croccanti e profumate le Ciabattine ai pomodori secchi e rosmarino

Queste ciabattine sono davvero la fine del mondo!

Conoscete già la farina per Pane di EsSenzaglutine?

Io la utilizzo ormai da tanti anni e mi son sempre trovata meravigliosamente perché conferisce ai lievitati una struttura leggera e alveolata e favorisce la lievitazione.

Ciabattine con Mix Essenzaglutine

Ad esempio avevo preparato la mia Focaccia Barese (quale mix più indicato visto che gli amici di EsSenzaglutine sono a Bari?) pubblicata qui e che avevo anche presentato in veste di Pizza soffice; una vera delizia!

Anche il pane viene benissimo e ne avevo parlato su gluten Free Travel and Living in questo post, già molto tempo fa. Un pane a dir poco spettacolare, con una crosta croccante e colorata e un interno alveolato, umido e profumato.

EsSenzaglutine è un’azienda che oltre alle farine produce una sfilza di prodotti moltostuzzicanti; tutte le specialità pugliesi le trovate da loro dal pasticciotto leccese alla focaccia barese, dalle friselle ai tarallini e in quanto a questi ultimi, a mio avviso non c’è nulla sul mercato senza glutine che gli assomigli. Sono i veri scaldatelli pugliesi, croccanti e fragranti e nessuno sa farli in questo modo.

I loro prodotti e i loro mix possono essere acquistati sul loro sito mandando una messaggio proprio da questa pagina e potete accedere sempre dal sito all’elenco completo di prodotti disponibili.

Se volete saperne di più su questa azienda, leggete anche questo articolo

Veniamo dunque alla ricetta di oggi

Vi lascio qualche suggerimento utile su questo pane prima di cominciare.

Io lavoro impasti senza glutine ormai da anni e ho imparato a gestirli senza paura (ahahah) ma mi rendo conto che a volte, quando l’idratazione è alta, può diventare un problema per chi non è molto esperto.
La ricetta di queste Ciabattine nasce da questa con il glutine della piattaforma Cookidoo del Bimby ma potete impastare questo pane anche a mano o in planetaria.
Nel trasformare la ricetta in versione senza glutine,  ho probabilmente esagerato con l’acqua perché quando ho ripreso l’impasto mi sono resa conto che in effetti potevo anche restare più bassa perché così com’era da lievitato, non avrebbe mai potuto avere la forma di una pagnotta.

Come spesso capita però, dagli errori nascono i migliori risultati e infatti proprio l’alta idratazione ha permesso a questo pane di rimanere morbidissimo all’interno e croccante fuori.
Certamente la presenza dei pomodori secchi all’interno (sott’olio) ha influito sul risultato ma ciò che conta è che questo pane è un capolavoro di gusto!
Tutto ciò per dirvi che, se ve la sentite di lavorare l’impasto come ho fatto io e come vi spiego nella ricetta, allora potete lasciare le dosi invariate.
Se invece preferite una consistenza più solida, abbassate la quantità di acqua a 300 grammi

Ultima nota importante: se cambiate la farina, cambierà il risultato.
Ma questo, se mi seguite, lo sapete già!