La fama di questa crema è universale e la voglia di provarla mi ha accompagnata

spesso nell’ultimo anno. Ma tant’è: una volta non c’erano i limoni bio, una volta la

mia coscienza mi impediva di usare una crema con dentro il burro, una volta non avevo

un dolce degno di esserne accompagnato…è sempre scivolata giù.

Fino a quando un bel giorno dello scorso inverno mi hanno regalato almeno 2 chili di limoni

non trattati freschissimi e così ho lanciato una richiesta di aiuto alle mie amiche virtuali foodbloggers.

La più veloce a darmi la soluzione è stata la mitica Fabiana e quando ho visto che

lei aveva usato una versione con olio e senza burro e che aveva anche scoperto che

si poteva congelarlo, ho deciso che il momento era arrivato.

Come abbia fatto a vivere fino ad ora senza questa delizia resta un mistero, anche perché

ho visto poi che anche altre mie care e fidate “colleghe” l’avevano provato: Gaia che l’ha utilizzato in maniera divina e Stefania per esempio che l’ha preparato con Bimby.

Il merito di questa versione senza burro va a Menu Turistico:

guardate  qui che meraviglioso utilizzo ne hanno fatto!

Io ne elogio la pienezza del sapore gustandolo “assoluto” su una fetta biscottata

Ingredienti

il succo e la scorza grattugiata di tre limoni

2 tuorli e 2 uova intere
1 cucchiaio di maizena (facoltativo)
175 g di zucchero
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva (o anche di riso)

Grattugiare la scorza del limone senza prelevare la parte bianca.

In un pentolino dal fondo spesso mescolare tutti gli ingredienti tranne l’olio e portare a bollore.

Mescolando lasciar cuocere a fiamma molto bassa per circa 2 minuti e poi filtrare la crema attraverso un colino. Aggiungere il cucchiaio di olio e amalgamare.

Come dicevo su, si può utilizzare subito, si può conservarla in frigo per 2 o 3 giorni oppure si può congelare scongelandola in frigo per circa 15 ore.

HAPPY LEMON CURD!